Stasera avremmo dovuto essere tutte e tutti al Nuovo Cinema Palazzo per l'iniziativa SportBeatsBorders: racconti di rivoluzioni dal basso a sostegno di Basket Beats Borders.
Si tratta di un bellissimo progetto che abbiamo costruito e mandato avanti in questi anni come Atletico San Lorenzo Basket, insieme agli All Reds Basket Roma e a Les bulles fatales, per dare visibilità e sostegno alle giovani cestiste del Palestine Youth Basketball - Girls, una squadra di ragazze del campo profughi di Shatila in Libano che attraverso lo sport hanno trovato un veicolo importante di socialità ed autodeterminazione.
Purtroppo l'evento è rimandato a data da destinarsi per le note vicende legata all'emergenza del Covid-19, ma attraverso la rete creata con Basket Beats Borders stiamo comunque seguendo da vicino la situazione del campo profughi dove per il momento non sono stati segnalati casi. Gli abitanti si stanno attenendo alle misure dettate dal governo libanese, che includono la chiusura di tutti gli esercizi commerciali salvo le farmacie, e la quarantena in casa. L'UNRWA è responsabile della gestione sanitaria del campo e sta portando avanti assieme a organizzazioni locali e Medici Senza Frontiere (MSF) una campagna di sensibilizzazione sul Covid-19, oltre a distribuire kit igenici. Abbiamo contattato MSF e dato loro la disponibilità a utilizzare il centro giovanile realizzato grazie alla raccolta fondi e ancora da terminare.
Come realtà romane di sport popolare stiamo, inoltre, cercando anche un modo efficace e rapido per sostenere l'acquisto di materiali e provviste utili ora nel campo. Per chi fosse interessata/o a donare, daremo a breve informazioni su come farlo.
In questo momento di stop forzato continuiamo a rimanere solidali e vicini al popolo palestinese in attesa che la palla a spicchi torni nuovamente ad essere quel sasso che rotea libero nell'aria per combattere la repressione, abbattere muri, frontiere e confini, e farci ritrovare tutte e tutti insieme.